La notizia della morte di Lee Sun-kyun, celebre attore sudcoreano protagonista del film premio Oscar "Parasite", ha scosso Seul. Il corpo senza vita del talentuoso attore di 48 anni è stato rinvenuto all'interno di un'auto nel centro della capitale sudcoreana, suscitando sgomento nel mondo dello spettacolo.
Lee, noto per il suo ruolo di capofamiglia in "Parasite", vincitore degli Oscar nel 2020, era al centro di un'indagine per presunto uso di droga, un fatto che aveva oscurato la sua reputazione di attore di successo. La polizia aveva iniziato a cercarlo dopo che i familiari avevano segnalato un messaggio preoccupante da parte dell'attore, suggerendo un possibile intento suicida.
Gli agenti hanno inizialmente dichiarato di aver trovato Lee senza sensi, ma successivamente hanno confermato la sua morte. La tragedia segna la fine di una carriera straordinaria, con Lee che aveva ricevuto il premio Screen Actors Guild nel 2021 per la sua performance in "Parasite" e una nomination agli International Emmy Awards l'anno precedente per il thriller di fantascienza "Dr. Brain".
La carriera di Lee, iniziata nel 2007 con la serie televisiva "Coffee Prince", aveva consolidato la sua popolarità attraverso film e serie come "Behind the White Tower", "Pasta" (2010) e "My Mister" (2018). La sua morte rappresenta una perdita significativa per l'industria cinematografica sudcoreana, lasciando i fan e i colleghi in lutto per la prematura scomparsa di un talento così eccezionale.
