Luca Landi in scena a Teatro Villa Caracciolo con “È la fine del mondo”

 

Arte e solidarietà, da sempre un binomio perfetto. E in questo particolare momento storico sono tanti gli artisti che mettono a disposizione il loro talento ritrovando finalmente il pubblico dopo due lunghi anni di pandemia non solo per offrire svago e momenti di giovialità e riflessione, ma anche per cause benefiche più importanti.  Sono tante le iniziative che infatti sono volte ad aiutare profughi di guerra, bambini e donne in difficoltà. Come quella dell’attore Luca Landi, in scena al Teatro Villa Caracciolo di Pollena Trocchia sabato 12 e domenica 13 marzo con “È la fine del mondo”. Giovani artisti con grande esperienza tenteranno infatti di regalare sorrisi e ritrovare momenti di coesione sociale.

La commedia si presenta come una divertente farsa costruita su numerosi equivoci in cui si batteranno i protagonisti, accompagnata dalle musiche originali di Roberto Marino ed impreziosita dalla straordinaria partecipazione in voce di Antonella Morea, celebre nel panorama teatrale e cinematografico per collaborazioni con De Simone, Giannini e Salemme; conosciuta nel mondo del web come la mamma dei “Casa Surace”. Dietro un mix di situazioni paradossali e gag esilaranti si celano bugie, secondi fini e insicurezze, tipiche della fragilità umana. Attraverso un finale ricco di colpi di scena spiccano numerosi spunti di riflessione su quanto l'uomo, trovandosi in determinate situazioni, possa diventare ipocrita e succube dei sistemi, tanto da mettere sotto i piedi la propria dignità. La rappresentazione dà modo agli spettatori di divertirsi e soprattutto rispecchiarsi, individuarsi nei personaggi ed in alcune situazioni che paiono apparentemente delle mere finzioni sceniche, ma che in realtà non sono altro che storie di vita sulle tavole di un palcoscenico.