Le linee guida contro gli abusi durante i casting


Da parte di più associazioni di settore, è stato firmato un documento che mette nero su bianco, garantendo una maggiore tutela, quelle che sono le norme da seguire durante la fase di casting

UICD, Ph. Beniamino Finocchiaro
UICD, Ph. Beniamino Finocchiaro

Finalmente anche in Italia arrivano le norme da seguire durante i casting. Negli ultimi anni l’industria dell’intrattenimento mondiale ha denunciato casi di abusi sessuali, e dopo azioni avvenute advert Hollywood, anche l’Italia inizia a creare delle vere e proprie tutele. È stato infatti firmato un documento che riporta le linee guida da seguire in fase di casting. Non una soluzione certo, ma un primo passo importante. I l Caso Weinstein ha scosso coscienze, dato coraggio e offerto attenzione a qualcosa che nel mondo dello spettacolo è storia assai vecchia che deve assolutamente cambiare. Per questo motivo il 3 marzo 2023 è stato redatto dall’Unione Italiana Casting Director (UICD), l’Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo (UNITA), Amleta, Agenti Spettacolo Associati (ASA), Libera Associazione Rappresentanti di Artisti (LARA), un documento che definisce in maniera inequivocabile le regole da seguire in fase di casting ma anche su dove e come tenere gli incontri. Un piccolo grande passo che, in un momento storico di estrema consapevolezza, può fare la differenza.

UICD, Ph. Beniamino Finocchiaro
UICD, Ph. Beniamino Finocchiaro

GLI ABUSI NELL’INDUSTRIA AUDIOVISIVA SONO UNA REALTÀ DA FERMARE

In Italia sono molti i casi di denuncia per molestie e abusi sessuali. I numeri lasciano pochi dubbi: le vittime sono quasi tutte donne e si tratta in gran parte di attrici o aspiranti attrici e la quasi totalità degli abusi hanno come autori uomini, si contano sulle dita di una mano i casi dove l’aguzzino è una donna , più frequente una posizione di copertura da parte delle donne”, si legge nel documento ufficiale. Il documento firmato è un intelligentissimo e doveroso sforzo per rendere l’industria cinematografica, in questo caso italiana, un po’ più sicura. Anche se il nostro cinema è un mondo ancora altamente maschile e maschilista, tantissime sono le donne – in particolare nel dietro le quinte – che stanno ottenendo ruoli importanti e decisivi. Non c’è ancora parità ma c’è un dialogo, soprattutto in una specifica generazione che si sta affermando negli ultimi anni. Se delle regole – che dovrebbero essere insite nell’essere umano, ma non lo sono – possono migliorare una situazione, tutelare e aprire advert un cambiamento che riguarda il rispetto prima di ogni cosa, non si può che essere contenti e seguire l’onda. “Il cinema è un luogo dove lavorano molti freelance che passano da un progetto all’altro, un assetto che rende difficile contenere i predatori e particolarmente rischioso denunciarli. Tuttavia, i professionisti del settore casting si occupano della sicurezza degli artisti e si assicurano del loro libero consenso, assicurando un ambiente protetto in cui lavorare nel miglior modo possibile”, si legge ancora. Le associazioni di settore ora diffonderanno questo documento con le sue linee a tutti i vari colleghi dell’industria, dai registi ai produttori, per compiere insieme un passo in avanti migliorando anche le condizioni di lavoro quotidiano.

Il contenuto prosegue a seguire

UICD, Ph. Beniamino Finocchiaro
UICD, Ph. Beniamino Finocchiaro

LINEE GUIDA PER I CASTING: IL DECALOGO APPROVATO

Le linee guida firmate dall’Unione Italiana Casting Director (UICD), l’Unione Nazionale Interpreti Teatro e Audiovisivo (UNITA), Amleta, Agenti Spettacolo Associati (ASA), Libera Associazione Rappresentanti di Artisti (LARA), sono le stesse concordate insieme alla ICDA (Associazione Internazionale dei Direttori di Casting). Un vero e proprio decalogo che riguarda lo svolgimento dei provini e non solo in presenza fisica. Di seguito le parole scritte che si spera diventino azioni concrete:
1. I provini e gli incontri con chi si occupa del casting non devono avere luogo in una stanza d’albergo o in una residenza privata e non devono avere luogo in orari notturni, a meno che questa richiesta non sia giustificata.
2. Se questo viene proposto, è lecito chiedere che invece l’incontro si svolga in uno studio o in produzione e durante le ore di lavoro.
3. Se questo non fosse possibile è consigliato vivamente di recarvi all’incontro accompagnato dal vostro agente o da un’amica/o che resti con voi per tutto il tempo.
4. E’ consigliato informarsi su chi sia il responsabile del casting e sulla produzione per cui svolge il suo incarico; se non lo conoscete accertatevi che sia conosciuto e che non ci siano dubbi sulla sua professionalità.
5. Non è lecito che vi venga richiesto un nudo integrale, il vostro corpo si può vedere benissimo anche con un costume o dell’intimo.
6. Se il provino richiede scene di nudo parziale o di sesso simulato dovete esserne informate preventivamente in modo di avere il tempo di pensarci e decidere se volete farlo o meno.
7. Se il ruolo prevede scene di nudo e/o sesso simulato dovete esserne informati preventivamente, dovete esservi inviati le scene in questione in anticipo. La tua agenzia deve sempre esserne a conoscenza ed è opportuno firmare un consenso informato.
8. Non è lecito che, durante un incontro o un provino vi verranno poste domande intime sulla vostra vita privata che non abbiano attinenza con il ruolo.
9. A provini di nudo e sesso simulato in presenza deve assistere almeno un’altra persona oltre a chi dirige il provino, ma non più delle persone strettamente necessarie.
10. Se nonostante tutto vi foste venuti a trovare in situazioni ambigue, pericolose o abusanti potete scrivere a [email protected] per ottenere un consiglio, supporto e, se è il caso, tutela legale.
Per maggiori approfondimenti si invita a leggere il codice di condotta a questo indirizzo.

Margherita Bordodino